Arlecchino a tavola.
Mini panini arlecchino colorati con verdure e spezie, farciti con ricotta, rucola e Bresaola della Valtellina IGP.
Ingredienti per l’impasto:
– 300 gr di farina di farro
– 10 gr di lievito di birra
– 1 uovo
– 250 gr di acqua naturale a t.a. (circa 20-21°C)
– 1 cucchiaino (5 gr) di miele
– 1 pizzico (5 gr) di sale fino
– 50 gr di radicchio rosso cotto
– 50 gr di spinaci cotti
– 20 gr di curcuma
– 50 gr di doppio concentrato di pomodoro
– 1 cucchiaino colmo di paprika dolce
– olio extravergine di oliva
Ingredienti farcitura:
– 100 gr di Bresaola della Valtellina IGP
– 150 gr di ricotta
– 20 gr di scaglie di grana
– rucola q.b.
– 1 carota
– 1 sedano
Procedimento
Sciogliere il lievito in una tazza con 250 ml di acqua tiepida aggiungendo un cucchiaino di miele e un pizzico di sale, lasciando poi riposare il tutto per 10 minuti. Pesare e setacciare la farina in un’ampia ciotola, creare poi un incavo al centro dove versare prima un cucchiaio di olio extravergine di oliva poi un uovo intero e alla fine l’acqua nella quale si è fatto disciogliere il sale e il lievito. Amalgamare il tutto dapprima con un cucchiaio di legno, poi trasferire l’impasto su un piano di lavoro lavorando la pasta per alcuni minuti fino a che non diventerà liscia ed omogenea. Se occorre, aggiungere un cucchiaio di acqua in più. Formare infine una palla e lasciarla riposare a temperatura ambiente per circa 2 ore coperta con la pellicola trasparente per alimenti.
Nel frattempo lessare le foglie di radicchio e di spinacio in due pentole differenti tenendo l’acqua di cottura, metterle poi in due ciotole differenti e frullarle usando un frullatore ad immersione aggiungendo la rispettiva acqua di cottura per ammorbidire le due creme. Terminato il periodo di lievitazione stendere l’impasto sul piano di lavoro utilizzando un mattarello, dividendolo poi in quattro parti uguali. Ogni parte poi verrà impastata con gli ingredienti correlati al colore che si vorrà ottenere seguendo il seguente ordine di preparazione: giallo, rosso, verde e infine il viola.
Per la pasta di colore giallo aggiungere 20 gr di curcuma e un cucchiaino di olio extravergine di oliva; per la pasta di colore rosso aggiungere 50 gr di doppio concentrato di pomodoro e un cucchiaino colmo di paprika dolce e un cucchiaino di olio extravergine di oliva; la pasta di colore verde aggiungere 50 gr di purea di spinaci preparata precedenza; infine la pasta di viola aggiungere 50 gr di purea di radicchio preparata precedenza. Per ogni impasto colorato formare un filone, ottenendo alla fine un totale di quattro filoni di uguali dimensioni di circa 40 cm di lunghezza. A questo punto formare due trecce distinte, una creata sovrapponendo ripetutamente il verde con il bianco, l’altra creata sovrapponendo ripetutamente il giallo con il rosso infine creare un’unica treccia sovrapponendo ripetutamente le due trecce precedenti. Porre poi la treccia in uno stampo da plumcake di 28 cm, precedentemente spennellato con dell’olio o ricoperto di carta forno, e lasciare lievitare a temperatura ambiente per un’altra ora o fin quando non avrà raddoppiato il suo volume. Spennellare infine la superficie con del latte e infornare nella parte bassa del forno preriscaldato, statico, a 190°C per 30 minuti circa; non appena pronto, sfornare, lasciare raffreddare.
Una volta raffreddata tagliare la treccia a fette verticali di uguali dimensioni e farcendo poi ciascuna coppia di fette con ricotta, due fette di Bresaola della Valtellina IGP, della rucola e scaglie di grana disponendo poi i vari tramezzini ottenuti in un vassoio decorato con carote e sedano tagliati a striscioline sottili.
Il consiglio del Biologo nutrizionista – Dott. Emanuele Rondina
La ricetta presentata è uno stuzzichino semplice, salutare e colorato da presentare ad un festa di Carnevale per bambini o adulti. Molto spesso infatti le feste di Carnevale, in particolare quelle dei bambini, sono ricche di alimenti ricchi di grassi saturi e zuccheri (dolci, frittelle, ecc..) e purtroppo si denota la quasi totale assenza di verdure. In particolare queste ultime, oltre ad essere un’importante fonte di fibre, sono ricche di pigmenti idrosolubili (solubili in acqua) e liposolubili (solubili nel grasso). In particolare le molecole che danno il colore viola, chiamate flavonoidi (antociani o antocianine) sono idrosolubili, mentre quelle che danno il colore arancio o rosso chiamate carotenoidi (beta carotene, licopene) sono liposolubili. Entrambe hanno un potere antiossidante molto elevato che viene misurato in unità ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity). Questa azione protettiva viene esercitata in particolare a livello cellulare dove queste molecole si ossidano al posto delle nostre molecole, proteggendo in questo modo le nostre cellule dal danneggiamento causato dai radicali liberi che sono i veri artefici dell’invecchiamento cellulare. Inoltre le molecole antiossidanti hanno anche proprietà antinfiammatorie, aiutano a proteggere dalla cardiopatia ischemica (malattie delle coronarie, infarto) e dai tumori in genere. Nella ricetta descritta, oltre alla farina di farro (dal basso indice glicemico) unita ad una buona dose di spezie e verdure, è presente la Bresaola della Valtellina IGP, l’unico salume italiano tutelato ottenuto da carne bovina. Il suo contenuto di acidi grassi saturi è molto basso: 100 gr infatti apportano solo 2 gr di lipidi, rendendo questa ricetta particolarmente sana.
Valori nutritivi della ricetta indicata:
1 (su 100 gr di prodotto)
Bresaola della Valtellina IGP
– Calorie 151 Kcal
– proteine 33,1 gr
carboidrati 0,4 gr
– lipidi 2 gr
Treccia
– Calorie 540 Kcal
– proteine 15 gr
– carboidrati 74 gr
– lipidi 19 gr
– fibra 12 gr[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]