Nutrigenomica e segreti di “lunga vita”.
La Nutigenomica è una scienza multidisciplinare che combina la genetica con la nutrizione, cercando di svolgere un ruolo di prevenzione nei confronti delle malattie metaboliche, quelle neurodegenerative, quelle neoplastiche e correggendo i danni da stress ossidativo che portano all’invecchiamento precoce. Lo stile di vita e di alimentazione interagiscono infatti costantemente con il nostro personale patrimonio genetico, accelerando i processi d’invecchiamento o generando patologie quali obesità, ipertensione, ecc.
Grazie alle più attuali e approfondite conoscenze dei meccanismi biologici d’interazione tra nutrienti e DNA, la nutrigenomica valuta come sia possibile indurre un processo di riprogrammazione in positivo del nostro metabolismo. In particolare zuccheri, grassi, proteine, vitamine, minerali e fibre alimentari contenuti nei cibi, se uniti in armonia come elementi di un’orchestra, possono controllare specifici eventi biochimici che avvengono all’interno delle nostre cellule agendo sui processi che portano all’accumulo del grasso. Attualmente sappiamo con certezza che numerosi geni si attivano o si disattivano in funzione della quantità ma soprattutto della tipologia del cibo ingerito. Ad esempio, gli acidi grassi polinsaturi, meglio noti come omega 3, regolano l’espressione di oltre 100 geni presenti coinvolti nel funzionamento delle cellule celebrali. Gli ultimi studi hanno evidenziato anche come gli omega 3, contenuti nel pesce azzurro e nella frutta secca (mandorle, noci, pinoli), assunti insieme alla vitamina A (caroteni), possono modificare anche il metabolismo energetico degli adipociti (le cellule del grasso). L’azione sinergica delle due molecole (omega 3 e carotene), infatti, stimola il DNA a produrre proteine attivatrici dei perossiosomi; tali organelli cellulari sono deputati alla produzioni di enzimi lipolitici che favoriscono il rilascio del grasso (quindi dimagrimento). Per attuare questo “fitness-metabolico” con l’alimentazione, si può unire quindi un alimento povero di grassi e ricco in proteine come la Bresaola della Valtellina IGP insieme a pinoli, noci o mandorle (contenenti omega 3) a verdure (carote, tarassaco) o frutta (fragole) contenenti vitamina A..
Insalata di con tarassaco, fragole,
Bresaola della Valtellina IGP, carote e pinoli
Ingredienti per 2 persone:
– 300 gr di tarassaco
– 180 gr di carote
– 200 gr di fragole
– 100 gr di Bresaola della Valtellina IGP tagliata a pezzettini
– 10 gr di pinoli
– 100 gr di ricotta
Ingredienti per la Vinaigrette balsamica:
– 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
– 1 cucchiaio di succo di limone non trattato
– 1 cucchiaino di aceto balsamico
– sale q.b. e pepe q.b.
Procedimento
Lavate le foglie di tarassaco, le fragole e le carote. Tagliare poi le fragole e le carote a rondelle.
Nel frattempo preparare una salsa mescolando: 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 cucchiaio di succo di un limone, e 1 cucchiaino di aceto balsamico, aggiungendo un pizzico di sale e pepe e mescolando il tutto per alcuni minuti con un frustino da cucina, fino ad ottenere una emulsione omogenea.
In una ciotola di vetro mettere le foglie di tarassaco, le fragole, le carote, la Bresaola della Valtellina IGP e l’emulsione preparata in precedenza, mescolare il tutto e coprire poi con un coperchio lasciando riposare in frigo per mezz’ora.
Prima di servire aiutandosi con un cucchiaio aggiungere la ricotta e versate infine i pinoli a pioggia.
Valori nutritivi della ricetta indicata:
1 (su 100 gr di prodotto)
1 porzione contiene:
– Calorie 293 Kcal
– Proteine 33,1 gr
– Carboidrati 20 gr
– Grassi 11 gr
1 cucchiaio di salsa:
– Calorie 32 cal