Piatto dal sapore autunnale con Bresaola della Valtellina IGP
Sigari di Bresaola della Valtellina con crema di Topinambur su insalata di spinaci e mele all’agro d’arancia
Ingredienti per 4 persone:
8 fette di Bresaola della Valtellina
250 g di topinambur
1 scalogno
250/300 g di cuori di spinaci
2 mele
1 dl di succo d’arancia filtrato
1 cucchiaio di olio EVO
se piace il gusto si può aggiungere un po’ di peperoncino in polvere
Procedimento:
Sbuccia il topinambur, taglia delle fette sottili dalla parte più grossa del tubero poi taglia il rimanente a piccoli dadi, pulisci lo scalogno, taglialo a metà e poi a fettine. Metti lo scalogno e la dadolata di topinambur in una wok ben calda con 1 cucchiaio d’olio, fai insaporire su fuoco medio per alcuni minuti mescolando di tanto in tanto, sfuma con metà del succo d’arancia, aggiungi 1,5 dl acqua calda o brodo fino a ricoprire, aggiungi un pizzico di sale e fai cuocere per 15/20 minuti aggiungendo ancora un poco di acqua in modo da non fare asciugare troppo la preparazione così risulterà più semplice ridurla in purea aiutandoti con un frullatore ad immersione, sistema di sale. Spalma la crema ottenuta sulle fette di bresaola fino a ricoprire, circa, i 3/4 della superficie poi arrotola in modo da avere dei rotolini. Taglia alcune fettine sottili da una mela poi taglia il resto a piccoli dadi. Su una ciotola metti 2 rotolini di bresaola e decora con le mele a dadi, gli spinaci già lavati e le fettine sottili di topinambur, condisci con un pizzico di sale e poco olio. Come salsa di accompagnamento, emulsiona 1 dl di olio, il succo d’arancia rimasto, una presa di sale e il peperoncino.
Il consiglio del nutrizionista
E’ arrivato l’autunno ed è arrivato ottobre … la pioggia sembra proprio non mancare, ma quando appare un tiepido sole, come per magia la natura si colora di splendide e calde tonalità dorate donandoci i frutti e le verdure tipiche di questa stagione dalle ottime proprietà nutrizionali. Tra questi troviamo il Topinambur, le mele e le arance e gli spinaci.
Il Topinambur il cui nome scientifico è (Helianthus tubero sus) è una pianta originaria del nord America appartenente alla famiglia delle composita. Il tubero è la parte commestibile di questa pianta, ed ha il sapore di car ciofo, fu por tato in Europa nel XVII sec olo. Ancora poco conosciuto in Italia, è diffuso soprattutto in Piemonte, dove è consumato con la bagna càuda e la fonduta.
I topinambur sono molto semplici da preparare, conditi con solo olio, aglio, sale, pepe e prezzemolo, sono un con torno ideale per accompagnare piatti di carne o altre verdure, con tengono pochissime calo rie e sono ricchi d’inulina. Tale fibra solubile che favorisce la digestione e con feriscono al topinam bur un potere calorico inferiore rispetto a quello delle patate renden dolo un ali mento utile anche per i diabetici.
L’inulina, infine, favorisce la proliferazione della flora batterica intestinale (buona) determinando positivi effetti su tutto l’organismo.
Degli altri due frutti di stagione (le mele e le arance) sono ben conosciute le loro peculiarità nutrizionali; ma vorrei soffermarmi su una in particolare: il loro alto contenuto di acido citrico, che si trasforma all’interno dell’organismo in citrati, con decisa azione contro l’acidità metabolica.
L’acido citrico, inoltre, potenzia l’attività antiossidante della vitamina della vitamina C.
Gli agrumi e le mele contengono alte dosi di questa vitamina e consumati insieme a vegetali a foglia verde e alla bresaola permettono di veicolare l’assorbimento del ferro di origine vegetale aiutando invece, l’assorbimento del ferro di origine animale di cui questo alimento è ricco.
Considerando quindi il valore nutrizionale degli alimenti sopra descritti, diamo il giusto valore alla natura assaporando questa veloce ricetta dal sapore autunnale.