Bresaola della Valtellina IGP e gli sport invernali, fai il pieno di energia sulle piste
Risotto mantecato con Bresaola della Valtellina IGP
Ingredienti
– 140 gr di fette di Bresaola della Valtellina IGP
– 1 litro di brodo vegetale
– 100 g di scalogno
– 280 g di riso Vialone Nano
– 1 bicchiere di vino bianco
– 60 g di ricotta
– 60 g di grana grattugiato
– 1 limone
– due cucchiai di olio extravergine di oliva
– 1 rametto di rosmarino
Procedimento
Soffriggi lo scalogno sbucciato e tritato finemente con due cucchiai di olio extravergine di oliva. Aggiungi il riso Vialone Nano e fallo tostare. Sfuma con un bicchiere di vino bianco. Lascia cuocere a fuoco dolce per 12 minuti, aggiungendo tutto il brodo vegetale (precedentemente preparato) un mestolo alla volta e continuando a mescolare.
Taglia a striscioline la Bresaola della Valtellina IGP, aggiungile al risotto e continua a cuocere per un paio di minuti. Togli la pentola dal fuoco e aggiungi il succo di metà limone non trattato, la sua scorza grattugiata, due rametti di rosmarino tritato, la ricotta e il grana grattugiato. Mescola fino a quando il risotto appare cremoso.
Servi subito, decorando a piacere con rametti di rosmarino e sfilacci di bresaola.
Il consiglio del nutrizionista
Come ogni attività fisica, anche gli sport invernali necessitano di una adeguata alimentazione per mantenere alte le prestazioni. Sciando si consumano dalle 200 alle 1000 kcal/h a seconda del livello dello sciatore e del modo di sciare più o meno impegnativo. Un intervallo veramente ampio, che possiamo dividere in tre livelli di consumo:
300 kcal/h: principiante o sciatore ricreativo;
600 kcal/h: sciatore di medio livello o esperto con un impegno fisico da medio a elevato;
1000 kcal/h: esperto, che pratica sport a livello agonistico.
Da ciò si comprende come per affrontare una giornata sulla neve, è necessario avere delle idee chiare sull’apporto energetico da inserire durante la giornata.
In una giornata sportiva sulla neve, è meglio suddividere le calorie in tre pasti e due spuntini, in modo da avere sempre a disposizione l’apporto energetico necessario. La suddivisione fra i nutrienti prevede circa il 20% di proteine, poco più del 50% di carboidrati e il rimanente 30% di grassi.
Anche l’idratazione è fondamentale, anche se a causa del freddo lo stimolo della sete viene ridotto; un buon espediente è mangiare frutta durante gli spuntini. A metà mattina è consigliabile una banana, che aiuterà a prevenire i crampi, grazie al buon apporto di potassio, minerale utile al buon funzionamento dei muscoli. A pranzo, invece, non ci si deve appesantire, quindi vanno evitati formaggi fusi accompagnati a brasati. E’ consigliabile, invece, pranzare con 80-100 grammi di riso insieme ad almeno 70 grammi di Bresaola della Valtellina IGP. L’alta digeribilità, l’elevato contenuto proteico (33 grammi per 100 grammi di prodotto) e un trascurabile tenore di grassi (appena il 2%) fanno della Bresaola della Valtellina IGP un alimento sano, per completare una giornata di sport intenso all’aria aperta, permettendo di assicurarsi la quota massima quotidiana indicata, di cinque grammi per gli amminoacidi ramificati.