LA WEB APP “VALTELLINA NASCOSTA” E LE TRE NUOVE DESTINAZIONI DELLA WINTER EDITION CON LA BRESAOLA DELLA VALTELLINA IGP SEMPRE A PORTATA DI MANO
Chi dice Valtellina dice bresaola, e viceversa: hanno in comune persone, tradizione, cultura e storia. La Bresaola della Valtellina IGP è senza dubbio espressione autentica del territorio in cui nasce, frutto di un saper fare unico, anche grazie al clima e al territorio. Per omaggiare questo legame indissolubile, il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina ha realizzato “Valtellina nascosta”, web app all’insegna del turismo sostenibile che racchiude luoghi segreti tra Livigno, Bormio, entrambe sedi delle gare di sci alpino a Milano Cortina 2026, e Valmalenco, mete top legate alle vacanze invernali che raccontano una Valtellina inedita, legati a una storia di cibo, benessere, tradizione e saper fare e 3 “Bresaola Experience” point per l’edizione invernale della campagna: luoghi del cibo con una forte identità locale dove degustare, nei week end, dal venerdì alla domenica, a partire dal 28 febbraio al 23 marzo, la Bresaola della Valtellina IGP con gli aperitivi local #Destinazionebresaola. Un racconto emozionale che coinvolge tutti i sensi anche con l’ausilio testi, immagini e audioguide originali. Le mete della guida sono state selezionate dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina, con l’ausilio di Rossana Pelliccioni, storica dell’arte ed esperta di territorio, validati da APF Valtellina – Azienda di Promozione e Formazione della Valtellina, la realtà principale in ambito turistico sul territorio.
“Valtellina nascosta” include una mappa interattiva per accedere tramite QRcode alle coordinate dei luoghi da scoprire con tutti i sensi. L’utente accederà a storie e curiosità del luogo grazie al il podcast “Storie segrete”: audioguide inedite con una voce narrante che inviterà ad esplorare i luoghi e a provare sensazioni inedite attivando i sensi. Con uno in particolare, il gusto: fatti conquistare dal sapore unico e irripetibile della Bresaola della Valtellina IGP, che custodisce il respiro delle montagne e la sapienza di generazioni di artigiani del gusto. Assaggiala in occasione degli aperitivi “Destinazionebresaola” in uno dei Bresaola Experience Point, i luoghi del cibo che aderiscono alla campagna #Valtellinanascosta. Solo così il tuo viaggio in Valtellina potrà dirsi veramente completo. Infine, nella web app sono raccolte le 18 regole d’oro da ricordare per assaporare e abbinare al meglio la Bresaola della Valtellina Igp.
Ecco le tre nuove destinazioni di “Valtellina Nascosta” – Winter Edition.
1.LIVIGNO – IL MUS, UN MUSEO PER RICORDARE L’ANTICA VITA IN QUESTA VALLE
La valle di Livigno è meravigliosamente incastonata tra le Alpi Retiche e visitarla in inverno permette di godere della magia di questi paesaggi innevati. La sua particolare esposizione al sole su entrambe le sponde, l’altitudine di 1.816 metri e i 115 km di piste, l’hanno resa uno dei comprensori sciistici più noti al mondo, per questo ospiterà le gare di freestyle e snowboard alle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026. Vale la pena visitare Livigno in inverno anche per scoprire il fascino del suo borgo senza tempo. Le testimonianze di un’edilizia rurale ed il MUS (Museo di Livigno e Trepalle) ci raccontano la storia di questo paese. Visitare il MUS permette di varcare la soglia di un’antica abitazione in muratura e in legno, risalente alla fine del ‘700. L’atrio, le cantine, le stanze rivestite in legno, il focolare, il locale per la lavorazione del latte ci aiutano a ricordare la vita contadina che vivevano gli abitanti di questa valle, molto tempo prima dell’arrivo del turismo.
Sensi coinvolti:
Udito – Ascolta il rumore del vento che attraversa le montagne, accompagnando le giornate terse e quelle più nuvolose.
Vista – Lasciati incantare dalla bellezza della neve candida e luminosa.
Olfatto – Annusa il profumo dell’inverno, che qui prende le note della neve, della natura, della legna che arde nei rifugi, dei cibi che sprigionano il piacere della convivialità.
Tatto – Accarezza le superfici in legno della vecchia cucina e le grezze coperte distese sui letti nella casa museo in cui vissero i coniugi Enrico Silvestri e Domenica Bormolini, prima che la loro casa divenisse, nel 1987, il MUS.
Bresaola Experience Point:
Bar Compagnoni
Plaza del comun 3
23041 Livigno (SO)
Telefono: 0342 996100
info@hotelcompagnoni.com
www.hotelcompagnoni.com
2.BORMIO – IL FOLKLORE DELLA MAGNIFICA TERRA E IL TAUMATURGICO SS. CROCIFISSO
Bormio, nel cuore dell’Alta Valtellina, è conosciuto come La Magnifica Terra per la storia millenaria che ne ha plasmato il territorio e la cultura. D’inverno qui trova posto la passione per lo sci, non a caso la pista Stelvio è stata definita il “Teatro alla Scala degli Sport invernali”. Il Folklore a Bormio è una cosa seria ed è facile, proprio durante questo periodo dell’anno, imbattersi in antiche rivisitazioni, tradizioni popolari e processioni che percorrono le contrade. In una di queste antiche contrade, quella di Combo, è custodito un crocifisso ligneo dalle origini leggendarie a cui vengono attribuiti poteri miracolosi. Stiamo parlando del SS. Crocifisso nella chiesa di S. Antonio Abate. La leggenda narra che un abitante di Valfurva scampò ad un fulmine abbattutosi sull’albero sotto cui aveva cercato riparo. Sul tronco spezzato dalla saetta il pastore riconobbe la figura di Cristo, così, per la grazia ricevuta, vi intagliò il crocifisso.
Sensi coinvolti:
Vista. Libera lo sguardo tra le valli e le vette innevate che circondano la piana di Bormio, dominate dall’imponenza della Reit.
Olfatto. Scopri il profumo di erbe alpine che si diffonde in via Roma, sede storica di un noto amaro alpino.
Udito. Goditi il silenzio e la pace di Combo, che si conserva intatta nonostante a pochi metri sorga la famosa e animata area sciistica di Bormio.
Tatto. Sfiora con la punta delle dita l’imponete portone ligneo al di là del quale il taumaturgico crocefisso attende i suoi pellegrini.
Bresaola Experience Point:
Bistrot Bormio Terme
Via Stelvio 14
23032 Bormio (SO)
Telefono: 0342 901325
info@bormioterme.it
www.bormioterme.it
3.VALMALENCO – UNA TERRA DI NATURA E LEGGENDE DA TUTELARE
Nel cuore delle Alpi Retiche occidentali, con i possenti 4.049 metri del Pizzo Bernina a dominarne il paesaggio coperto di neve, la Valmalenco si apre alle spalle di Sondrio. Il comprensorio sciistico, dove si può scegliere fra sci alpino, sci nordico, snowboard e ciaspolate, si raggiunge grazie alla Snoweagle, la funivia più grande d’Europa. Qui la modernità non ha però sopraffatto la natura, tutt’altro. La Valmalenco è una valle dove ancora la fauna selvaggia vive libera e indisturbata e, d’inverno, è possibile osservare cervi, camosci e persino l’aquila reale mentre sorvola e controlla le cime imbiancate dalla neve. In simbiosi con la natura, nei piccoli borghi che animano la Valmalenco, vivono uomini e donne che custodiscono un patrimonio di racconti e leggende che si tramandano nel tempo. Chiedete ad un Malenco di raccontarvele. Vi parlerà di quando le ombre si allungano e improvvisamente assumono le sembianze di cavalieri della notte, o di un torrente di montagna che si riversa in un burrone, rombando e infuriando come un drago. Non sarà difficile intuire perché la gente in passato ne avesse paura.
Sensi coinvolti:
Vista. Segui le tracce degli animali sulla neve fresca.
Olfatto. Senti l’odore della roccia umida che, appena un raggio tiepido di sole invernale la colpisce, sprigiona una impercettibile nuvola di vapore.
Udito. Lasciati conquistare dal racconto delle leggende di questa valle.
Tatto. Stringi la mano di un anziano testimone di una storia legata alle montagne.
Bresaola Experience Point:
Zenith Centro della Montagna
Via Ezio Vanoni 38
23020 Caspoggio (SO)
Telefono: +39 344 1418115
info@centrodellamontagna.com
www.centrodellamontagna.com
Info e bandi: https://psr.regione.lombardia.